
Un super Napoli segna nel finale con Insigne e batte i vice-campioni d’Europa

Un super Napoli segna nel finale con Insigne e batte i vice-campioni d’Europa
di Giuseppe Carrubba
Un super Napoli batte il Liverpool ed ora è primo nel girone di Champions. “Così è bello vincere” le parole di Lorenzo Insigne risuonano ancor più forte stamattina. La notte di ieri al San Paolo ci ha regalato una partita splendida e soprattutto un capolavoro tattico di Ancelotti.
Partire con un 4-4-2 per poi mutarlo in fase di costruzione in un 3-5-2 era una cosa che non si vedeva da parecchio ai piedi del Vesuvio.
Abituati a tenere la palla, in alcune giocate si sono comunque ancor visti degli sprazzi di sarrismo. E’ difficile dimenticare quello di buono fatto in tre anni di calcio champagne.
Eppure la mano di Ancelotti sembra davvero aver catapultato una visione di gioco dal “possesso perenne” al “pragmatismo cinico”.
Il Napoli di Ancelotti è adesso una macchina perfetta capace di saper gestire quando deve oppure attaccare a tutta forza quando ne ha l’esigenza.
Forse ieri, vista anche la necessità di fare i tre punti per non allontanare troppo il sogno passaggio turno (in un girone di ferro così sarebbe un vero lusso), è stata la vittoria di uno studio preciso e dettagliato.
“Li abbiamo limitati, con la costruzione dal basso siamo usciti meglio dal loro pressing, ci abbiamo messo attenzione e spirito”, dichiara Ancelotti nella conferenza stampa post partita.
Ed è proprio quello spirito di cui parla il mister che ha fatto si che al 90’esimo, dopo una partita infinita, giocata con cuore e grinta (vedi un immortale Allan), lo sprint sulla fascia di Callejon (instancabile) e il suo cross al centro abbia trovato un Insigne (cuor di leone) pronto ad insaccarla.
L’esultanza poi è quella da brividi, il boato di un San Paolo strapieno sembra quasi l’inizio di un’apocalisse, il goal di Insigne è una consolazione, una gioia che scaccia via “i fantasmi di Torino”, e se poi ci mettiamo che arriva al termine di una partita dominata e stregata dalla sfortuna (Mertens ha colpito anche una traversa) è anche una scarica d’ansia e emozioni.
Per tutta la partita il Napoli era stato colpito da malocchi, ma alla fine se “Ad occhi infausti, rispondi con occhi combattivi” i risultati arrivano.
Il Napoli si aggiudica i tre punti e si mette al comando del girone di ferro.
Il popolo napoletano adesso ci crede ancora di più: la scaramanzia si può abbattere, sognare non è un reato, vincere è il rimedio a tutti i mali.
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