Sant’Anastasia. Due fratelli aggrediscono il padre di 80 anni per soldi: arrestati
Sant’Anastasia: maltrattavano il padre di 80 anni per soldi. Carabinieri arrestano due fratelli
Sant’Anastasia – I Carabinieri della Stazione di Sant’Anastasia hanno tratto in arresto due fratelli di 51 e 47 anni destinatari di ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Nola su richiesta della locale Procura.
Il provvedimento concorda con risultanze investigative dell’Arma: i militari hanno accertato che i due negli scorsi mesi avevano reiteratamente aggredito il padre 80enne, pensionato, sottraendogli con violenza e minaccia denaro e altri oggetti di valore.
Dopo le formalità di rito il 51enne è stato tradotto a Poggioreale mentre il 47enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Sono diversi gli abusi sugli anziani. Ecco cosa fare
Sono diversi i tipi di abuso sugli anziani, spesso indifesi. Tra quelli comuni bisogna parlare di: abuso fisico, abuso psicologico, incuria e abuso economico, il più delle volte i responsabili sono abitualmente i figli, ma possono essere altri familiari o le persone che assistano la persona anziana.
Sono state attuate numerose strategie per prevenire i maltrattamenti agli anziani e per intervenire contro di essi e ridurne le conseguenze.
Gli interventi attuati principalmente nei paesi ad alto reddito per la prevenzione degli abusi comprendono: campagne di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e dei professionisti della salute come screening (di potenziali vittime e aggressori). Utili i programmi intergenerazionali attuati nelle scuole e gli interventi a sostegno dei caregivers (ad esempio gestione dello stress, ricoveri di sollievo).
I settori del welfare, sostegno per le persone anziane
Diversi settori possono contribuire alla riduzione dei maltrattamenti degli anziani, in particolare: • il settore del welfare (attraverso un sostegno legale, finanziario e abitativo); il settore dell’istruzione (attraverso l’istruzione pubblica e campagne di sensibilizzazione); il settore sanitario (attraverso l’individuazione e la cura delle vittime da parte del personale dell’assistenza sanitaria primaria).