Salvini a Napoli accolto tra gli applausi: “La camorra fa schifo, più agenti in città”
Salvini a Napoli accolto tra gli applausi: “La camorra fa schifo, più agenti in città”
Applausi dai balconi e cittadini che gridavano al ministro dell’Interno aiutaci, così è stato accolto Salvini stamattina Napoli.
Il ministro dell’Interno è arrivato intorno alle 10 ed ha attraversato il quartiere Vasto, dove nelle scorse settimane ci sono state diverse tensioni. L’arrivo in Prefettura intorno alle 11.
“Sono felice ed emozionato di essere a Napoli, conto di dare una mano a questa città. La mafia è uno schifo, la camorra è violenza, ignoranza, morte, li inseguiremo quartiere per quartiere, arrivare con ogni arma che la democrazia ci mette a disposizione. L’obiettivo finale è sradicare, isolare e far sentire ogni singolo camorrista per lo schifo che è. Mi parlavano di una città rassegnata ma non ho trovato una città rassegnata, entro le prossime settimane porteremo 150 uomini delle forze dell’ordine in più” queste le parole di Salvini.
“Mi sono impegnato di tornare a Novembre e vediamo chi ha la testa più dura. Bisogna investire anche in termini sociali, maestri di strada, parrocchie, un mix di interventi. Ho parlato con il governatore De Luca che ha in mente un progetto per recuperare un’area occupata da un campo rom a Scampia e pezzo per pezzo, quartiere per quartiere l’obiettivo che a Napoli parli la gente perbene”.
Tensioni e manifesti contro Salvini. Centri sociali contestavano il ministro
Un gruppo di contestatori dei centri sociali e militanti del Potere al Popolo si sono riuniti in Largo Berlinguer alle 10.30.
I manifestanti hanno provato a dirigersi verso la Prefettura ma sono stati bloccati dalle forze dell’ordine. Nella notte sono apparsi sui muri della città manifesti contro Salvini.
(foto profilo Facebook Salvini).
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