Papa Francesco: “I poveri al centro del Vangelo, il Natale non sia per comprare ma per dare agli altri”
“Siamo portatori di una grande ricchezza, che non dipende da quante cose abbiamo, ma da quello che siamo: dalla vita ricevuta, dal bene che c’è in noi, dalla bellezza insopprimibile di cui Dio ci ha dotati, perché siamo a sua immagine, ognuno di noi è prezioso ai suoi occhi, unico e insostituibile nella storia”, queste le parole nell’omelia del Papa Francesco nella Messa per questa IV Giornata mondiale dei poveri.
Secondo Papa Francesco, però, proprio in questo momento bisogna cambiare prospettiva: Si avvicina il tempo del Natale, il tempo delle feste. Quante volte, la domanda che si fa tanta gente: “Cosa posso comprare? Cosa posso avere di più?. Diciamo l’altra parola: “Cosa posso dare agli altri, per essere come Gesù, che ha dato sé stesso e nacque proprio in quel presepio?”. Perché, spiega il Pontefice, “i poveri sono al centro del Vangelo: il Vangelo non si capisce senza i poveri”.