Orsino (Pd) a CM24: “L’amministrazione è vicina ai cittadini, ecco cosa abbiamo fatto per Casoria”
Consigliere Orsino, lei fa ancora parte del Partito Democratico? Il partito vive una situazione di crisi?
Attualmente sono un esponente del Partito Democratico locale e sto dando il massimo contributo affinché sotto l’aspetto organizzativo il partito possa dotarsi degli organismi statutari necessari e poter, quindi, partecipare in maniera più attiva per quanto di competenza, come supporto, alle attività della giunta e consiglio comunale.
Il Partito Democratico a livello nazionale dopo le sconfitte sul Referendum Costituzionale e le elezioni politiche del 4 marzo 2018, ha perso l’occasione per riprendere il contatto diretto con i cittadini, non riuscendo a fare le giuste sintesi per una riorganizzazione, e per un concreto e visibile rilancio della sua azione politico-amministrativa, elaborando un programma unitario.
Troppo tempo si è perso per decidere la data dello svolgimento del congresso, inoltre non è stato fatto il possibile per stabilire che l’elezione del nuovo segretario avvenisse direttamente con il voto degli iscritti con le primarie, e non con l’assemblea dei delegati, dove si procederà con accordi tra le varie correnti.
È importante ritrovare l’unità a sinistra sotto l’aspetto programmatico e politico.
Aspetti positivi e negativi dell’Amministrazione Fuccio.
Su tale argomento è importante fare una premessa relativa alla mancanza di disponibilità finanziarie, che non hanno consentito all’ amministrazione di attuare per intero il suo programma (vedi debiti fuori bilancio e impossibilità di contrarre nuovi mutui per spese di investimento)
Tra le azioni positive va considerato l’obiettivo del risanamento dei conti, partendo dalla necessità di ridurre i debiti fuori bilancio.
Sono state svolte tutte le attività per l’ottenimento dei fondi per lo svolgimento della Universiadi 2019, (palasport, piscina, stadio comunale). Sono state inoltrate le richieste di finanziamento per i progetti di miglioramento della viabilità a supporto delle citate strutture sportive. Si sta procedendo alla modica e approvazione dei regolamenti di materia di affissione ed altri, ed alla riorganizzazione della macchina comunale.
Quali sono le proposte che ha portato in Consiglio Comunale per migliorare la città di Casoria?
Le proposte più rilevanti: l’attuazione del trasporto pubblico, necessario per il collegamento tra tutte le zone della città; il miglioramento della pubblica illuminazione; l’avvio della procedura, previo contatti con i preposti uffici regionali, per l’apertura dello svincolo sull’asse mediano, denominato “Voltacarrozze ” utile per il collegamento diretto tra alcune zone densamente abitate e gli assi viari sovracomunali, con l’obiettivo importante di ridurre l’intasamento del traffico veicolare nelle zone del centro urbano; infine sono state fatte molte proposte, per eliminazione di piccoli problemi, che forse non sembrano assumere grande rilevanza, ma fanno capire che l’Amministrazione è vicino ai cittadini.
Alcuni assessori della giunta Fuccio sono legati al centro-destra, secondo lei bisognava dare “maggiore peso” al Partito Democratico?
Negli ultimi anni anche a livello nazionale sono stati fatti più di un accordo per la formazione di maggioranze politiche tra forze di destra e di sinistra, a volte tra il PD è la Lega ed altre tra il PD è il centro destra di Fini.
Nella prima Repubblica era impensabile se non addirittura impossibile, fare alleanza locale tra il partito comunista e la Democrazia Cristiana.
Attualmente non esiste più un definito schema di divisione e distinzione tra la destra e la sinistra, in modo particolare a livello locale sono cambiate le esigenze e le priorità dei cittadini, che vanno oltre le ideologie e le appartenenze politiche.
Anche per tali motivi sono nate di recente molte liste civiche, che fanno riferimento più ai nomi e ai programmi che ai partiti, laddove esistono ancora. Sia nella passata Amministrazione che in quella attuale le alleanze tra la sinistra (PD) e alcuni movimenti considerati di destra, sono state concordate e costruite prima della elezioni.
Penso che la dovuta attenzione sia stata data al PD perché propri rappresentanti rivestono incarichi importanti tra cui quello di sindaco e presidente del consiglio Comunale.
Ha qualche progetto che vuole portare all’attenzione del Sindaco.
I progetti da portare all’attenzione del Sindaco sono quelli previsti nel programma della coalizione di maggioranza e nel Piano Annuale e Pluriennale delle opere pubbliche, dove ho dato la mia collaborazione per la loro redazione.Il mio impegno, come quello di tutta l’Amministrazione è per l’attuazione di quei programmi, dando priorità ai seguenti progetti: video sorveglianza; maggiore efficienza del servizio raccolta rifiuti; realizzazione di verde attrezzato sulle aree di proprietà comunali e cioè in via Boccaccio ex aeronautica di 30.000 mq, in via Michelangelo di 11.000 mq e nel quartiere stella di 6.000 mq.
Per tali aree l’Amministrazione deve urgentemente dotarsi di progetti di fattibilità o preliminari generali.
Un programma a breve, medio e lungo termine per la sicurezza nei plessi scolastici, sotto l’aspetto degli adeguamenti sismici e della sicurezza.
Una politica di reale sostegno alle famiglie e ai soggetti in condizioni disagiate.
Mi rendo conto che l’attuazione di tali progettualità, richiede un notevole impegno finanziario, che il comune non può sostenere, per cui è necessario produrre il massimo impegno, unitamente ai settori interessati dell’Ente, per il reperimento di finanziamenti europei, statali e regionali.
Sarà predisposto un costante controllo sulle attività degli uffici preposti, per l’utilizzo dei fondi e il completamento delle opere a regola d’arte, nei tempi previsti.
Ulteriore impulso deve essere rivolto alla definizione delle pratiche di condono edilizio, per le quali sono previsti ancora notevoli introiti finanziari, destinando almeno il 50% dei ricavi alle zone interessate dai condoni.
Per uno sviluppo omogeneo, diffuso ed equilibrato della città è indispensabile che l’Amministrazione si doti di progetti generali o di studi di fattibilità delle urbanizzazioni primarie e secondarie (fogne, strade, rete idrica, impianto di illuminazione ecc.) in tutti i quartieri periferici, al fine di avere un quadro programmatico generale dell’attuale stato di fatto di quelle zone e delle risorse finanziarie occorrenti per la realizzazione dei progetti stessi.