Campania: si attendono le nomine per i nuovi vescovi di Salerno e Alife
Due Diocesi in attesa del nuovo pastore
La Conferenza Episcopale Campana è in fibrillazione per le nuove nomine che si attendono a breve, da parte di Papa Franceso, di due nuovi vescovi. Sono vacanti: la sede diocesana di Alife-Caizzo retta dal vescovo mons. Valentino Di Cerbo, dimissionario per raggiunti limiti di età (75 anni); la sede Arcivescovile metropolitana di Salerno, retta da Sua Ecc.za mons. Luigi Moretti che, a 70 anni non ancora compiuti, ha deciso di dimettesti per motivi di salute. Quest’ultimo, all’interno della Confereza Episcopale regionale ricopriva anche la carica di vicepresidente.
La successione: notizie incontrollate e non confermate
Negli ambienti delle diverse curie campane, negli ultimi giorni, pare stiamo circolando con insistenza alcuni nomi. Per la successione alla diocesi di Alife-Caiazzo, secondo alcuni, si sta pensando al trasferimento di uno dei tre vescovi ausiliari di Napoli, maggiori possibilità potrebbe averle il 73enne mons. Lucio Lemmo che, in tal modo, concluderebbe l’esperienza pastorale guidando, per soli due anni, la diocesi dell’alto casertano oppure potrebbe essere scelto un sacerdote che, quindi, dopo la nomina, dovrà ricevere l’Ordinazione episcopale. Per l’importante Arcidiocesi metropolitana di Salerno circolano, invece, i nomi di tre arcivescovi della regione. Il più accreditato pare essere mons. Orazio Soricelli, 66enne pastore dell’arcidiocesi di Amalfi (la regge da oltre 18 anni), oppure la scelta potrebbe ricadere sul 62enne arcivescovo di Sorrento-Castellammare mons. Francesco Alfano o ancora il 61enne mons. Pasquale Cascio arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi (della stessa provincia ecclesiastica). C’è da dire che gli ambienti di curia non prendono in considerazione la stranezza delle nomine di Papa Francesco che, in altre regioni ecclesiastiche, sta procedendo con clamorose e incomprensibili scelte.
La Regione Ecclesiastica Campania: 3 province ecclesiastiche e 25 diocesi
La Regione ecclesiastica Campania, una delle sedici in cui è suddiviso il territorio della Chiesa in Italia, è composta da 25 diocesi per oltre 5 milioni di credenti, 1.821 parrocchie, 3.568 sacerdoti e 489 diaconi permanenti. Il territorio è diviso in tre province ecclesiastiche:
– l’Arcidiocesi metropolitana di Napoli, che ha come suffraganee le arcidiocesi di Capua e Sorrento-Castellammare di Stabia; le diocesi di Acerra, Alife-Caiazzo, Aversa, Caserta, Ischia, Nola, Pozzuoli, Sessa Aurunza e Teano-Calvi; e, infine, la Prelatura territoriale di Pompei (con il noto Santuario mariano, meta di pellegrinaggi internazionali, che ogni anno è visitato da oltre 4 milioni di cattolici).
– l’Arcidiocesi metropolitana di Salerno-Campagna-Acerno, che ha come suffraganee l’Arcidiocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni; le diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, Teggiano-Policastro, Vallo della Lucania e l’Abbazia territoriale della Santissima Trinità a Cava de’ Tirreni.
– l’Arcidiocesi metropolitana di Benevento, che ha come suffraganee l’Arcidiocesi di Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia; le diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia, Avellino, Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti; e l’Abbazia territoriale di Montevergine (altro Santuario mariano)
