Covid a Napoli. Nino Simeone: “Il governo Conte intervenga con aiuti concreti in favore dei lavoratori”
Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca con l’ordinanza n. 89, ha disposto le nuove misure sull’attività scolastica e mobilità. Il provvedimento dispone la conferma dal 6 novembre 2020 al 14 novembre 2020, della sospensione delle lezioni in presenza nelle scuole, da quella dell’Infanzia alle Superiori e viene confermato il blocco della mobilità interprovinciale già vigente. Sull’argomento abbiamo sentito il consigliere comunale di Napoli Nino Simeone che ha riferito: “L’ultima ordinanza firmata dal Presidente De Luca, che conferma la chiusura delle scuole, il divieto di spostamenti tra province e che obbliga le aziende di trasporto pubblico e privato ad ottemperare agli obblighi imposti dal Dpcm del 4 novembre, che impongo al 50% il limite massimo di carico a bordo, conferma l’alto livello di attenzione e rischio di contagio che corriamo in Campania. Francamente non capisco come la Campania, con 4mila contagi al giorno, sia potuta entrare nella fascia gialla d’emergenza Covid, individuata dal Governo centrale. Non capisco il metodo e soprattutto non si capisce il senso di tale scelta, ma è proprio il caso di dire: Meno male che c’è il Presidente De Luca che sta garantendo, senza non pochi problemi, un’unica linea di condotta ed un livello di attenzione particolarmente alto in tutto il territorio regionale. Speriamo soltanto che oltre alle limitazioni, il Governo Conte cominci a far arrivare anche i contributi per tutte quelle categorie di lavoratori che stanno pagando il prezzo più alto a questa emergenza sanitaria. Il Governo ha il dovere di dare risposte concrete e noi tutti le stiamo aspettando che vengano attuate”.
