“Meraviglioso – Storia d’amore nella terra dei fuochi”. Ad Arzano la presentazione del libro di don Patriciello e del giornalista Aurelio Molè.
“Meraviglioso – Storia d’amore nella terra dei fuochi”. Ad Arzano la presentazione del libro di don Patriciello e del giornalista Aurelio Molè.
di Roberta Formisano
Che la si definisca “Terra dei Fuochi” o “Terra dei Cuori” poco cambia allo stato attuale della cronaca campana, in quell’area che si estende tra la provincia di Napoli e quella di Caserta. Raccontare una storia realmente accaduta o ispirata al vissuto aiuta a leggere quanto avviene nelle nostre terre, a raccontare il mondo di oggi e a dare, perchè no, un segno positivo e di speranza.
“Meraviglioso – Storia d’amore nella terra dei fuochi”, è il libro edito da Città Nuova e scritto da Aurelio Molè e Maurizio Patriciello, che verrà presentato giovedì 20 dicembre alle ore 16.30 presso l’aula magna dell’Istituto “Don Geremia Piscopo”.
L’evento, che rientra all’interno del format “Arzano Solidale” fortemente voluto dall’Assessore alla Cultura Anna Errichiello e dall’intera Amministrazione Comunale, guidata da Fiorella Esposito, sarà moderato da Luca Basile, giovane Presidente del Consiglio Comunale di Arzano, da anni attivista nel territorio a nord di Napoli.
“Meraviglioso” racconta una straordinaria storia di amore e di speranza tra Luca Pagano e Vincenza Cristiano, entrambi sono architetti e insegnanti. «I loro cognomi formano degli ossimori», ci tiene a precisare Molè, «uno continuamente alla ricerca di risposte e certezze, che tende a spiegare tutto in maniera razionale, da buona mente scientifica; l’altra fortemente cattolica, con una fede incrollabile e vissuta a pieno».
Il primo originario di Latina, lei di Cardito. La loro storia, la nascita del loro amore, la diversità che li contraddistingue e la scelta di sposarsi, sono i pilastri per la scrittura di una forma romanzata del loro percorso. Quel percorso che ad un mese dal matrimonio si trova dinanzi un ostacolo: Enza scopre di avere un tumore raro “senza nome”, tra i più aggressivi.
I medici le danno pochi mesi di vita. Il matrimonio, organizzato in pochissimo tempo, viene celebrato da don Maurizio. Ma questa «è una storia di speranza, di vita, e di rinascita», spiega il parroco di Caivano. Il libro fa emergere anche una tragica verità.
«In questa terra la gente continua a morire», dice padre Maurizio, parroco di Caivano che da anni si batte per la salute dei cittadini. «Questo mondo sporco, sozzo, il business dei collusi che gira attorno all’immondizia, puzza più dell’immondizia stessa». E’ una storia di speranza che non lascia ombre sulle conseguenze e sulle strade che ti prepara la malattia. Mette in luce tanti strascichi che spesso vengono dimenticati, e che rappresentano la vita quotidiana di quante famiglie si trovano a lottare ogni giorno le malattie e la perdita dei propri bambini.
«Il libro vuole essere una testimonianza, un atto di accusa, attraverso una storia vera, di un dramma dei nostri giorni, poco distante dalle nostra città», afferma Aurelio Molè.