Incontriamo l’avvocato Margherita Siniscalchi candidata alla V Municipalità Vomero: “Impegno e determinazione per migliorare Napoli”
Incontriamo l’avvocato Margherita Siniscalchi candidata alla Municipalità 5 Vomero Arenella
Avvocato Siniscalchi si ricandida per le prossime amministrative comunali sulla Municipalità 5 Vomero Arenella perché?
Intendo continuare il mio impegno politico sul territorio conoscendone le criticità e aumentando la mia esperienza potrò essere un referente diretto e concreto per i tanti cittadini . Ho molte idee ma soprattutto voglio rappresentare i diritti di tutti e dar voce alle esigenze e ai bisogni dei più deboli, rappresentare i giovani e collaborare per il bene comune. In questi anni non mi sono mai risparmiata e con impegno e determinazione non ho mai deluso le aspettative di chi mi ha sostenuto e credo che fare sinergia con le forze di polizia, associazioni, enti e cittadini possa regalare al quartiere soluzioni e riqualificazione.
Quali saranno i punti del programma che intende toccare da subito?
Ci sono tantissime priorità come ad esempio la cura del verde , dei parchi urbani , giardini storici e oasi naturali che al momento vivono nel degrado. Manutenzione straordinaria e ordinaria con ampliamento di sistema di illuminazione, piantumazione di nuove essenze arboree ed eliminazione delle barriere architettoniche per rendere accessibile il passaggio di carrozzini e di persone diversamente abili ai parchi. Un piano di viabilità e di traffico evitando zone di soste selvagge e divieto di carico/scarico merci al di fuori delle ore stabilite dalle ordinanze sindacali e coordinando la polizia locale per far rispettare il codice della strada e per evitare inquinamento acustico e atmosferico.
Avvocato lei che è una donna cosa pensa di fare a sostegno delle donne del quartiere?
La donna oggi ha un ruolo importantissimo in società e deve essere tutelata attraverso una serie di provvedimenti e leggi. Trovo assurdo che ancora oggi si debba parlare di violenza sulle donne. A Napoli abbiamo una sola casa famiglia e siamo al di sotto dei parametri della Convenzione di Istanbul dobbiamo aumentare sportelli d’ascolto per dare supporto psicologico è legale. Le donne non devono sentirsi sole.
