Mamma costringe la figlia 12enne a prostituirsi per avere i soldi per giocare al Bingo
Mamma costringe la figlia 12enne a prostituirsi per avere i soldi per giocare al Bingo
Una mamma ha costretto la figlia, di 12 anni, a prostituirsi per avere i soldi per giocare al Bingo. Una 52enne è finita in carcere: nei suoi confronti è stata eseguita la sentenza emessa a maggio 2016 dal Tribunale di Pescara, confermata dalla Corte d’Appello dell’Aquila e resa definitiva dalla Corte di Cassazione lo scorso 5 dicembre.
La donna è stata condannata ad nove anni e tre di reclusione, alla pena pecuniaria di 25mila euro, oltre alla perdita perpetua della patria potestà.
I fatti, tutti commessi a Pescara, risalgono al luglio e all’agosto del 2011. La notizia è riportata dal portale abr24.it
Nei guai, all’epoca, erano finiti anche due clienti: un 92enne ed un 18enne con disturbi comportamentali e ritardo cognitivo.
La madre non aveva esitato a farla prostituire, vedendo in lei una sicura fonte di guadagno per far fronte non solo alle difficoltà economiche quotidiane, ma anche per assecondare la sua passione per il gioco del Bingo. (foto lettera43)