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L’oro rosso della tavola: il peperoncino

L’oro rosso della tavola: il peperoncino

Peperoncino: benefici e controindicazioni

Peperoncino da mangiare

In natura esistono moltissime specie differenti di peperoncino, da quelli più dolci a quelli piccanti. Il peperoncino è un alimento poco calorico, essendo composto, come tutti i vegetali, prevalentemente di acqua, ma al tempo stesso è ricco di vitamine e di sali minerali. Tra le vitamine la più rappresentata è la vitamina C, ed è per questo che possiamo considerarlo un ottimo e prezioso alleato per il sistema immunitario, ma attenzione, a causa della sua volatilità, il suo contenuto risulta essere nullo nei peperoncini secchi! Antiossidanti come carotenoidi e flavonoidi sono presenti in buone quantità e contribuiscono a combattere i radicali liberi nell’organismo contrastando, quindi, i fisiologici processi di invecchiamento. Grazie alla presenza della lecitina che rafforza e stimola l’attività delle coronarie, il peperoncino è un potente vasodilatatore. Inoltre, favorisce e stimola una corretta digestione, può aiutare infatti la peristalsi intestinale. Ma non è tutto, il peperoncino ha anche una funzione antibatterica, viene adoperato per curare malattie respiratorie, dal comune raffreddore fino alla sinusite o bronchite. L’impiego del peperoncino in cucina, pertanto, oltre all’apporto dal punto di vista del gusto, può essere fonte di sostanze benefiche per la salute del corpo umano.

Peperoncino per la cura della bellezza

Non molti sanno che il peperoncino può anche essere un ottimo alleato della bellezza. Il peperoncino se mescolato con dell’argilla verde può aiutare a combattere gli inestetismi della cellulite. Infine se applicato in zone critiche come ad esempio il collo, in consistenza cremosa o producendo un infuso, può ridurre il dolore di infiammazioni. L’ideale è metterlo a macerare nell’alcool e applicarlo sulla parte dolorante, in modo da alleviare il disturbo.

Curiosità: Per calmare il bruciore prodotto dal peperoncino sulla lingua, non bisogna bere acqua! Il modo migliore per attenuare l’irritazione è masticare del pane o bere del latte.

                                                                                    Dott.ssa Antonia Giacco – Biologa Nutrizionista

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