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La Francia si presenta al Mediatour 2021

La Francia si presenta al Mediatour 2021

    Filo conduttore il  turismo slow con 21 buone ragioni per scegliere la Francia per le vacanze

di Harry di Prisco

«Siamo vicini ai tanti turisti e viaggiatori che amano e sognano la Francia  – esordisce Frédéric Meyer Direttore per l’Italia di Atout France, l’Agenzia per lo sviluppo turistico della Francia che è il primo settore economico francese – una destinazione che anche quest’anno ha in serbo tante novità da vivere appena sarà possibile riprendere a viaggiare».

L’incontro con Atout France e i suoi partner francesi per il  MEDIATOUR FRANCIA 2021 quest’anno si è tenuto in versione digitale ed è stata un’occasione per rimanere in contatto e in aggiornamento con la destinazione Francia, in attesa di poter viaggiare serenamente quando la situazione sanitaria lo permetterà.

«E fin d’ora vogliamo condividere con voi tutto il meglio della destinazione Francia, la Francia con la sua prossimità geografica e culturale offre tantissime idee per continuare a viaggiare con la mente e preparare un viaggio futuro che tutti ci auguriamo prossimo» ha concluso il Direttore Meyer.

Il filo conduttore di quest’anno è il turismo slow, un modo per vivere la Francia ognuno al proprio ritmo, ritrovare il piacere di vacanze autentiche, di scoperte e riscoperte nel segno del rispetto della natura, del verde, della sostenibilità e, naturalmente, dell’arte di vivere, prendendosi il tempo per le cose che contano davvero. Per un viaggio sono state individuate ben  21 buone ragioni per scegliere la Francia come meta di vacanze nell’anno in corso, con tante nuove e originali proposte con iniziative culturali e sportive.

Tante le regioni e le città che si propongono con la loro offerta turistica: dall’Alsazia alla Borgogna  in totale armonia con la natura, con itinerari di arte e percorsi fra vigneti, villaggi e cantine fino a Digione, pedalando lungo piccole strade nel cuore dei Grandi Crus. Dall’AlverniaRodano Alpi, cuore verde della Francia e regno della  gastronomia francese con 79 DOP di cui 21 formaggi e vini di grande fama (Beaujolais, Côte du Rhône), 94 chef stellati Michelin di cui 9 chef con 3 stelle. Il relax slow è assicurato fra le località termali dello straordinario Parco dei Vulcani d’Alvernia.

La Normandia celebra quest’anno il bicentenario della nascita di Gustave Flaubert con eventi e mostre. Le-Havre-Etretat è scenario di grandi anniversari con: i 60 anni dall’apertura della prima Maison de la Culture in Francia all’interno del Musée des Beaux-Arts; i 70 anni dalla prima pietra della Chiesa di Saint-Joseph, Patrimonio dell’Umanità nonché capolavoro dell’architettura del XX secolo; gli 80 anni dalla morte di Maurice Leblanc, padre del ladro gentiluomo Arsenio Lupin.

La Bretagna con il capoluogo Rennes e la sua area boschiva di circa 100 ettari e 868 ettari di spazi verdi, nel 2021 vedrà il Tour de France partire da Brest e attraversare i 4 dipartimenti con itinerari di turismo slow fra città medioevali e piccoli villaggi di pescatori. Per una passeggiata fuori dal tempo è assolutamente consigliato il tour sul sentiero dei doganieri.

Nantes con le novità del “Viaggio a Nantes” dal 3 luglio al 5 settembre trasforma la città nel segno dell’arte e della creatività con tanti eventi alla scoperta delle opere d’arte e dei vigneti. La Valle della Loira, con i castelli dei re per un turismo green ed i bagagli che arriveranno direttamente a destinazione, propone ben 5000 chilometri di itinerari in bici, fra cui “La Loire à vélo”,  20.000 chilometri di sentieri, 280 chilometri della “Val de Loire”, Patrimonio Mondiale dell’Unesco nonché la più grande concentrazione al mondo di castelli del Rinascimento.

Più a sud è possibile assaporare le atmosfere di natura, cultura e arte di vivere del Midi: l’Occitania propone un turismo slow lungo il Canal du Midi, Patrimonio Unesco, da scoprire a piedi o in bicicletta su un nuovissimo percorso ciclabile lungo 165 chilometri oppure in catamarano con un tour-cocktail al tramonto. A Tolosa fino al 29 agosto 2021 è aperta la mostra “Un piccolo principe tra gli uomini” presso l’Aéropostale, da dove decollava Sait-Exupéry.

 

In Alta Garonna si può scegliere tra attraversare le 18 chiuse del Canal du Midi in chiatta o in barca, e percorrere a piedi o in bicicletta le rive al ritmo della natura con più di 100 temi per scoprire la città rosa. Il Gard offre ai visitatori la passeggiata “aerea” fra passerelle sospese, la visita a piedi lungo le saline di Aigues Mortes ed un safari in bicicletta elettrica. Paca/Provenza-Alpi-Costa Azzurra con le sue città dalla lunga storia come Marsiglia punta all’ecologia con il Parco Nazionale delle Calanques, un esempio di straordinaria biodiversità in città con una natura in versione “giardino”, spontanea, selvaggia e spesso invisibile.

Nimes, bellissima città del sud con il nuovo museo della Romanità per ripercorrere il passato gallo-romano, allestirà dal 13 maggio al 19 settembre un’imperdibile mostra dal titolo “L’imperatore romano, un mortale tra gli dei”. A Vaucluse, con i campi di lavanda in fiore, si vive un turismo semplice e autentico, si fanno incontri veri con artigiani, produttori e abitanti, si va a spasso in bici elettrica ai piedi del leggendario Mont Ventoux, in estate parco naturale, fra verde, lavanda e vigneti. A Luberon, cuore della Provenza, si incontrano i caratteristici villaggi degli antiquari. Il dipartimento del Var, una perla incastonata fra gli aspri promontori e le coste rocciose che si affacciano sul mare, nel sito naturale le Gole del Verdon ha un percorso ciclabile di 20 chilometri su stradine verdi fra i boschi che attraversano vigne e cantine.

La Costa Azzurra con i suoi piccoli borghi arroccati in cima alle colline e altipiani calcarei che digradano verso Hyères e Fréjus, offre panorami mozzafiato fino all’ultimo tratto di mare che si estende da appena dopo Saint-Raphael fino a Tolone. Sempre in Costa Azzurra Antibes e Nizza con i 49 comuni della “métropole” dal mar Mediterraneo alle cime del Parco Nazionale del Mercantour sono la scelta naturale per un turismo sostenibile per chi ama una vacanza attiva e per chi cerca una vacanza relax. A Biot, la “Città della creatività”, si può fare un’esperienza unica con gli artigiani che aprono i loro laboratori per mostrare il loro mestiere della lavorazione del vetro e si può visitare il piccolo museo di opere in vetro.

Cannes, con il bellissimo e famoso litorale, offre un notevole patrimonio storico e culturale. La Corsica, un’isola verde dalla natura intatta ricca di una incredibile biodiversità, è una vera “montagna nel mare” con il suo Parco Naturale che copre un terzo del territorio da percorrere anche in bici.

Tutti i suoi luoghi sono adatti a fare turismo sostenibile fra arte e mare, viaggiando in modo responsabile nelle aree naturali, proteggendo l’ambiente e sostenendo il benessere delle popolazioni locali. Si risale poi verso la montagna e si incontrano Les 2 Alpes, con le sue famose piste da sci e i parchi giochi, Megéve, con le ricchezze del patrimonio che fanno parte del Centro dei Monumenti Nazionali. Nella valle di Serre Chevalier, particolarmente adatta alle attività acquatiche più o meno estreme come il rafting, Briançon con i suoi 1326 metri sul livello del mare è la città più alta di Francia nonché Patrimonio Unesco.

Dal 18 settembre al 3 ottobre Christo impacchetterà l’Arco di Trionfo di Parigi con  venticinquemila metri quadrati di polipropilene blu-argento e settemila metri di corda rossa interamente riciclabili. Inoltre una mostra al Centre Pompidou ripercorrerà gli anni di attività di Christo e Jeanne-Claude dal 1958 al 1964. L’opera straordinaria, ma soprattutto visionaria, lascerà sicuramente tutti a bocca aperta, così come fece in passato il Reichstag di Berlino e una parte della costa di Sydney. Sempre a Parigi da segnalare l’apertura ad aprile del Musée de la Marine: prestigioso edificio del XVIII secolo nonché vetrina del savoir-faire e della cultura francese con una libreria, tanti negozi, il ristorante dello chef stellato Jean-François Piège e la sala da té affidata ad Alain Ducasse.

Il Gruppo Air France-KLM, attualmente impegnato in prima linea per il trasporto dei vaccini anti Covid-19, si prepara alla ripresa del traffico passeggeri. Il numero totale dei posti offerti sarà del 40-45% per i primi mesi dell’anno e, in base all’evoluzione della situazione, aumenterà gradualmente per arrivare al 60% nel mese di giugno e al 70% nei mesi estivi di luglio e agosto.

In Italia la compagnia aerea si caratterizza per la massima flessibilità ed il suo programma di transizione ecologica. Attualmente collega 9 città italiane a Parigi e ad Amsterdam con orari e frequenze ridotte: Torino, Genova, Milano Malpensa, Venezia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Catania. Per marzo è prevista la ripresa dei voli anche da Milano Linate.

La Francia è così vicina a noi e sotto molti aspetti simile alle nostre tradizioni culturali, sono infatti sempre più gli italiani che la scelgono come meta per le loro vacanze in quanto l’offerta turistica è così varia che consente di programmare sin da ora un viaggio sul territorio alla scoperta dell’arte di vivere per realizzare i propri sogni.