Chiusura uffici ABC via Ventaglieri, Federconsumatori scrive al sindaco Manfredi chiedendo la riapertura immediata
Il presidente dell’APS campana Giovanni Berritto: “Raggiungere la sede di Ponticelli del servizio idrico è un’impresa, sospesi i diritti degli utenti del lato opposto della città”.
Federconsumatori Campania, per pugno e a firma del presidente regionale Giovanni Berritto, ha scritto nelle scorse ore al sindaco di Napoli Gaetano Manfredi per chiedere un intervento “urgente” che permetta la riapertura della sede dislocata ABC di via Ventaglieri.
Lo sportello dislocato, ubicato nei pressi delle stazioni metro, EAV e funicolari di Montesanto, è chiuso ormai da agosto. Rumors interni all’azienda idrica napoletana sembrano confermare che si vada verso una chiusura a tempo indeterminato della sede nel centro città, lasciando operativi e aperti agli utenti i soli uffici centrali a Ponticelli.
“Abbiamo ricevuto ai nostri sportelli decine di segnalazioni di cittadini infuriati”, spiega Berritto. “Del resto, raggiungere la sede di Ponticelli di ABC è un’impresa: è malservita dal trasporto pubblico e arrivarci quando si abita dall’altra parte della città è praticamente proibitivo. Possiamo dire che i diritti degli utenti del lato opposto della città sono sospesi a tempo indeterminato”.
“Si pensi – si legge nella missiva inoltrata al primo cittadino partenopeo – a tutti quei cittadini della fascia occidentale e del Vomero che prima potevano riferirsi all’ufficio di via Ventaglieri, ben servito da Metropolitana, Cumana e Funicolari e che adesso sono costretti a farne a meno per la chiusura assolutamente ingiustificata dello stesso”. “Chiusura sbagliata – aggiunge – e contraria anche a numerosi deliberati dell’ARERA (Agenzia di Regolazione Energia e Ambiente) che dispone regole precise dei gestori per favorire i Diritti degli utenti dei servizi a rete che devono essere salvaguardati”.
Federconsumatori Campania chiede anche all’amministrazione un incontro con l’associazione e una rappresentanza degli utenti del servizio idrico non appena vi sarà possibile “per un necessario confronto”. E chiude riservandosi di “ricorrere nelle sedi Competenti affinché venga accolta una giusta sollecitazione” se la riapertura dell’ufficio di Montesanto dovesse venire disattesa.