Casoria e le festività natalizie: poche iniziative e senza luci di Natale
Quest’anno, le festività natalizie a Casoria si presentano in tono minore, lasciando molti cittadini con l’amaro in bocca. Le attività organizzate, seppur presenti, risultano poche rispetto alle aspettative di una città che dovrebbe puntare su eventi e atmosfera per ravvivare il territorio e attirare visitatori. Rispetto all’anno scorso non c’è il presepe vivente che aveva riscosso notevole successo tra la cittadinanza e sembrano spariti i concerti musicali all’interno della Basilica di San Mauro.
Ad aggravare la situazione c’è anche la situazione “luminarie”, il comune non ha installato alcuna illuminazione natalizia pubblica pur avendo a disposizione i fondi di città metropolitana: le strade restano al buio, senza decorazioni luminose, eccezion fatta per un unico albero di Natale allestito in Piazza Cirillo grazie all’iniziativa di un commerciante locale. Un gesto lodevole, ma che non basta a sopperire alla mancanza di un progetto strutturato per abbellire la città durante le festività.
Il confronto con le città vicine: Afragola un esempio virtuoso
Basta guardare alla vicina Afragola per notare la differenza: un comune che, nonostante il dissesto finanziario, è riuscito a illuminare l’intera città e a proporre un calendario di eventi natalizi ricco e attrattivo. Afragola ha saputo trasformare le sue strade e piazze in un luogo magico, coinvolgendo i cittadini e richiamando visitatori anche dai territori circostanti.
Eventi ridotti e poco coinvolgimento
Il programma natalizio di Casoria include alcuni appuntamenti, come animazioni per bambini e giochi circensi, ma la loro distribuzione sporadica e il basso profilo complessivo delle iniziative rendono difficile creare quell’atmosfera di festa e comunità che caratterizza il Natale. La mancanza di illuminazioni contribuisce ulteriormente a un senso di anonimato, facendo apparire la città spenta e trascurata, in un periodo in cui invece dovrebbe brillare di luce e creatività.
La necessità di una visione futura
I cittadini di Casoria meritano di più: una città viva, accogliente e capace di rendere il Natale un momento di incontro e valorizzazione del territorio. L’assenza di investimenti per le festività natalizie non è solo una questione estetica, ma anche economica, perché una programmazione ben curata potrebbe stimolare il commercio locale e attrarre visitatori. Le casette natalizie previste in piazza San Paolo nemmeno l’ombra. Per non parlare del mancato coinvolgimento delle parrocchie che si sono adoperate autonomamente.
Guardando al futuro, è auspicabile che l’amministrazione comunale riesca a dare maggiore attenzione e risorse a questo importante periodo dell’anno, seguendo l’esempio di altre città e rispondendo alle aspettative di una comunità che desidera sentirsi parte di un Natale più caloroso e luminoso.