Casoria. Furti, bombe e rapine: una città allo stremo e senza controlli
Furti, bombe e rapine: una città allo stremo e senza controlli. La città di Casoria sta vivendo il periodo peggiore dell’ultimo ventennio. Ogni giorno, i cittadini casoriani, segnalano furti di autovetture, rapine ai negozi e mancanza di controlli sul territorio.
I controlli sono pochi, quasi inesistenti. Anche durante l’emergenza Covid i cittadini si sono sentiti “liberi” di fare quel che volevano nonostante le restrizioni. La città è allo stremo, lo dimostra l’ultimo colpo inferto solo pochi giorni fa con l’esplosione di una bomba sotto la Galleria Marconi nel cuore della città.
Per non parlare delle arterie cittadine che sono diventate un “colabrodo”, con le piogge intense di questi giorni, piccole voragini si sono aperte in diversi punti della città. Gli automobilisti e i pedoni sono costretti a fare gli slalom tra le grosse buche aperte.
Le sollecitazioni dei cittadini non trovano risposte, l’amministrazione non agisce: una politica assente, disinteressata del territorio, non ci sono proposte per un reale cambiamento. L’amministrazione Bene sempre più in bilico, le commissioni non convocate da mesi e il dissesto finanziario che non aiuta. Sempre peggio!
Antonio Silvestri