Casoria, festa di San Mauro: edizione da record, tanti i visitatori da tutta la Campania
Centinaia di presenze, tre serate da sold out, performance indimenticabili e molti spettatori provenienti da fuori città. È stata un’edizione storica quella del 2024 per la Festa di San Mauro che segna uno spartiacque, oltre che una scommessa vinta dall’amministrazione comunale targata Raffaele Bene e dal Settore Cultura, rappresentato dall’assessore Vincenzo Russo.
Dopo la fine della pandemia, il Comune di Casoria si è impegnato per recuperare una Festa patronale in grado di attrarre grandi nomi della musica e della cultura e soprattutto convogliare la partecipazione popolare. Si è andati oltre le più rosee aspettative con molti spettatori che hanno raggiunto Casoria anche da realtà distanti. La Basilica di San Mauro ha rappresentato il cuore della manifestazione con un pubblico appassionato fin dalla serata di esordio con i Damadakà. Il secondo appuntamento ha visto una vera e propria esplosione di entusiasmo con tantissimi giovani presenti per il concerto gratuito di Gabriele Esposito che ha regalato una performance indimenticabile. Iconica la serata conclusiva con un Peppe Barra maestoso, in grado di condurre per mano il pubblico in un viaggio tra musica, tradizioni ed arte, facendo da preludio agli eventi religiosi di domenica con la processione per la strade cittadine.
L’assessore Vincenzo Russo, il sindaco Raffaele Bene, il cantante Gabriele Esposito, il consigliere comunale Alessandro Puzone
“Casoria è viva e lo ha dimostrato in queste tre serate attirando tante persone da fuori. Abbiamo ricevuto consensi da spettatori giunti da realtà che vivono di turismo come Sorrento, ma la gioia più grande è aver restituito ai Casoriani una Festa di San Mauro della quale andare orgogliosi. Ringrazio tutti gli artisti intervenuti e quanti hanno partecipato a questa edizione, mostrando sostegno e vicinanza” ha dichiarato il sindaco Raffaele Bene.
“Era una scommessa ambiziosa ma l’abbiamo vinta. Riempire una Basilica di ragazzi, avvicinare le nuove generazioni ai riti della Festa Patronale, abbracciare ogni tipologia di spettatore: abbiamo realizzato un cartellone di eventi che potesse coinvolgere tutti e grazie a questi grandi artisti ed alla gente ci siamo riusciti” ha evidenziato con soddisfazione l’assessore alla Cultura Vincenzo Russo.
