Calcio, Napoli-Milan: Ibrahimovic stende gli azzurri

Il Napoli perde la terza partita in casa contro il Milan di Pioli ( assente per la positività al covid-19 ) dopo l’ AZ Alkmaar (in Europa League) e Sassuolo (in campionato). Non veniva sconfitto per 3 volte di fila in casa dal 2012.

Le squadre si presentano nello Stadio San Paolo completamente vuoto con i moduli a specchio, entrambi con il 4-2-3-1.
Dopo gli iniziali minuti di studio, è il Milan a creare le prime occasioni pericolose . All’ 8° minuto Ibrahimovic serve un assist al bacio per Rebic che a pochi metri da Meret calcia debole.
Appena 2 minuti dopo, è Calhanoglu ad impiegnare dai 20 metri il portire azzurro con un tiro molto teso deviato. Sul successivo calcio d’angolo è Kiaer ad avere una ghiotta occasione da pochi metri, ma spara alto.
Il Napoli comincia a svegliarsi dopo la metà del primo tempo e crea un’ottima occasione con Dries Mertens con un tiro dalla distanza molto angolato, ottimamente deviato con la punta delle dita dal portiere della nazionale Donnarumma.
Gli azzurri si riversano nella metà campo del Milan e dopo un notevole forcing colpiscono una clamorosa traversa con Di Lorenzo a pochi metri dalla porta.
Nel secondo tempo il Napoli nonostante lo svantaggio si approccia alla gara timidamente.
Ne approfitta Ibrahimovic con un contropiede micidiale siglando la sua doppietta personale. 0-2.
La squadra di Gattuso sembra non aver la forza per poter rimontare, fino al momento in cui, con un’azione fortunosa, Mertens riduce le distanze con un bel diagonale che trafigge Donnarumma.
Poco dopo il Napoli resta in dieci per la doppia ammonizione per Bakayoko, e per gli azzurri la gara si mette ulteriormente in salita.
Intanto Gattuso effettua due cambi, Zielinski per Lozano, e Petagna per Politano, quest’ultimo il migliore in campo fino a quel momento.
Anche Ibrahimovic lascia il campo al 75° non per scelta dell’allenatore, bensì, per un infortunio all’adduttore della coscia sinistra.
La gara scorre fino ai minuti di recupero senza emozioni fino al momento in cui Hauge batte con un sinistro ravvicinato l’incolpevole Meret siglando l’1-3 finale.
Ottima prestazione da parte del Milan con un buon atteggiamento e un preciso giro palla. Male il Napoli che perde ancora una volta in casa. L’ultima persa con il Milan fu nel 2010 con reti di Robinho e Ibrahimovic (Lavezzi per gli azzurri)
La squadra di Gattuso ha dato l’impressione di essere stanca e poco motivata soprattutto nei suoi uomini più importanti. Oltre l’attacco troppo spento, negativa prestazione anche del pacchetto difensivo.
Prossimo impegno, c’è la gara di Europa League ancora in casa con il Rijeka.

Arturo Favella