Bonus elettricità. Ecco i documenti per richiederlo
Bonus elettricità: come ottenerlo e quali documenti servono
Bonus elettrico, di cosa si tratta? E’ uno sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità con la collaborazione dei Comuni, per assicurare un risparmio sulla spesa per l’energia alle famiglie in condizione di disagio economico e fisico e alle famiglie numerose.
Il bonus è previsto per famiglie con ISEE non superiore a 8.107,5 euro o per famiglie numerose (con più di 3 figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 euro.
La domanda va presentata presso il Comune di residenza o presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane) utilizzando gli appositi moduli.
Quali documenti servono per presentare la domanda?
- documento di identità
- eventuale allegato D di delega (se la domanda è presentata da un delegato e non dall’intestatario della fornitura)
- modulo A compilato. Anche se si richiede un solo bonus è sufficiente compilare i riquadri relativi alla sola fornitura (elettrica o gas) per la quale si sta facendo la domanda di agevolazione
- attestazione ISEE in corso di validità
- allegato CF con i componenti del nucleo ISEE
- allegato FN per il riconoscimento di famiglia numerosa, se l’ISEE è superiore a 8.107,5 euro (ma entro i 20.000)
è inoltre necessario avere a disposizione alcune informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura:
- codice POD (identificativo del punto di consegna dell’energia). E’ un codice composto da lettere e numeri, che inizia con IT che identifica in modo certo il punto fisico in cui l’energia viene consegnata dal fornitore e prelevata dal cliente finale. Il codice non cambia anche se si cambia fornitore.
- la potenza impegnata o disponibile della fornitura.
Per ulteriori informazioni puoi consultare il portale dell’Arera