Alla Domus Ars di Napoli arriva la storia di Masaniello. Doppio appuntamento teatrale il 14 e 15 gennaio con la Compagnia stabile Punto e a Capo
Dopo la pausa delle festività natalizie, la Compagnia Stabile “Punto e a capo” nonché associazione culturale, torna in scena con uno spettacolo entusiasmante, coinvolgente e ricco di storia dal titolo “Masaniello” di Elvio Porta e Armando Pugliese con adattamento e regia di Pino Mileto. Dopo svariate repliche sul territorio campano la suddetta compagnia teatrale approda alla Domus Ars di Napoli, sita in Via Santa Chiara 10, nel cuore del centro storico, insita di storia e tradizione.
Lo spettacolo che verrà riprodotto in una chiave rivisitata ma fedele al testo di Porta e Pugliese avrà musiche inedite ideate dal maestro Tony Abbate che faranno da cornice alle perfomances dei venti attori che compongono la compagnia.
Come è possibile evincere dal titolo, lo spettacolo racconterà la storia di Tommaso Aniello d’Amalfi, capopopolo di una città malgovernata dal vicereame di Spagna e tartassata dai dazi che lo stesso governo imponeva a discapito della classe più disagiata. Nucleo della rivolta del popolo contro il governo spagnolo è Piazza del Mercato la quale, in quel periodo e non solo, è il centro economico della città di Napoli e crocevia di idee e pensieri provenienti da ogni dove. Uno dei personaggi principali e ideatore della rivolta è Don Giulio Genoino che andrà ad istigare Masaniello contro il malgoverno ma d’altra parte cerca di trarre un vantaggio personale per acquisire importanza e potere nella città di Napoli.
La storia di Masaniello ha influito molto sulla cultura e sul comportamento dei napoletani. Ancora oggi possiamo scorgere alcune similitudini tra la Napoli del 1647 e quella attuale e la Compagnia Stabile “Punto e a capo” cercherà di trasportare il pubblico in quel periodo storico, regalando emozioni, gioie e dolori che possono scaturire dalla visione dello spettacolo.