Afragola. Soldi spesi per le attività natalizie, il consigliere comunale Giustino: “scriveremo alla Corte dei Conti”

Il consigliere di opposizione Gennaro Giustino attacca il sindaco Pannone e la sua giunta sullo spreco di denaro pubblico per le attività natalizie ad Afragola. Il consigliere ha postato su facebook: “Natale è passato, feste finite. Tempo di bilanci. Bilanci di cosa? Degli sprechi del sindaco Pannone. Premessa: siamo un Comune in dissesto finanziario e per legge l’amministrazione potrebbe spendere soldi solo per i “servizi essenziali”. Ciò significa che tutto il denaro elargito per il Natale, rientra nelle spese pazze e pure fuorilegge dell’amministrazione Pannone. Ma questa è un’altra storia. Scriveremo al MeF e alla Corte dei Conti per verificare eventuali irregolarità commesse ed individuare profili di responsabilità rispetto a spese pazze e inutili. In un paese, giusto ricordarlo, dove le tasse sono state portate ai massimi livelli come conseguenza del dissesto e la “Geset” invia ogni settimana circa 400/500 pignoramenti ai cittadini. E poi c’è l’aspetto politico della vicenda. Pannone non ha idee e non ha una visione. Non programma niente ed ha speso soldi per luci, iniziative ed eventi risultati un fallimento totale: poca gente in piazza, quasi zero, strade vuote, negozi vuoti, piazze deserte e nessun indotto per Afragola, nemmeno per il comparto commerciale e produttivo. Pannone scimmiotta Frattamaggiore senza nemmeno capire perché Frattamaggiore è diventata un esempio rispetto al degrado che esprime Afragola. Nel Comune limitrofo tutto è espressione di una programmazione giornaliera. C’è una visione di fondo. Quel paese è diventato un riferimento per tutti i cittadini della provincia di Napoli: sul piano commerciale, su quello del food, su quello della movida. E ogni iniziativa organizzata, ogni soldo speso, ogni evento, ogni luminaria, rientra nella stessa visione ed è funzionale ad un unico obiettivo. Portare gente in città e alimentare il circuito dell’economia locale. Ad Afragola Pannone ha pensato che bastasse scimmiottare Frattamaggiore per raggiungere lo stesso risultato. Un fallimento totale. Esempio: accensione dell’albero. A Frattamaggiore per ammirare l’evento, arrivano in piazza 10mila persona da tutto l’hinterland a nord di Napoli. Tutto organizzato nei dettagli, dai servizi all’evento. Diecimila persone sul corso principale tra negozi, boutique, ristoranti, bar e aperitivi. Ad Afragola, in una pizza vuota, arrivano poco più di una sessantina di persone per assistere all’accensione di un albero che non era stato nemmeno montato. E lo stesso dicasi per gli eventi. Poche idee, pure confuse, senza una finalità per il territorio. Senza produrre nulla per Afragola se non un’occasione ghiotta per gli amici di Pannone di portare a casa grazie a quell’evento qualche migliaia di euro di soldi pubblici per cose inutili. Pannone spreca, Afragola resta sempre più degradata, vuota, isolata, lontana dal mondo, desertificata sotto tutti i punti di vista; i cittadini pagano le tasse più alte della provincia di Napoli e si sprecano soldi per eventi inutili funzionali solo a far guadagnare qualcosina a chi li organizza scelti pure in ottica clientelare. Tutta qui la differenza tra una buona amministrazione e l’autentica espressione della peggiore politica incarnata da Pannone. Anche sul Natale, presenterò un’interrogazione consiliare almeno per portare all’attenzione dei cittadini una visione diversa di città e di amministrazione, una politica diversa“.