Omicidio del bambino di sette anni ucciso a Cardito. L’avvocato chiede per Tony Badre che venga considerato incapace di intendere e volere
Omicidio del bambino di sette anni ucciso a Cardito. L’avvocato chiede che venga considerato incapace di intendere e volere
Il 27 gennaio del 2019 il caso del bambino ucciso a Cardito sconvolse l’Italia intera. Ora arriva la richiesta dell’avvocato di Badre Tony Essobti che chiede che l’uomo venga considerato parzialmente incapace di intendere e volere.
Tony Essobti, massacrò a calci, pugni e con un bastone il figlioletto della compagna, nella sua abitazione a Cardito, perché gli stava dando fastidio e aveva danneggiato un mobile. Per l’avvocato difensore la capacità di intendere di Badre era messa in discussione dall’uso cronico di sostanze stupefacenti, che aveva assunto anche prima dell’omicidio.