ACERRA. Rischia la vita dopo essere stato sparato. Lo sfogo sui social
ACERRA. Lo sfogo rabbioso di chi ha rischiato la vita per un banale incidente stradale. Mario a 32 anni è stato colpito alla mano, da uno sparo, in seguito ad un litigio scoppiato con il conducente di uno scooter che egli aveva tamponato in strada. Il fratello del ragazzo al bordo del motorino, arrivato sul posto, ha estratto una pistola e sparato il 32 enne ad una mano.
Queste le parole postate sulla propria pagina
”Ad Acerra ecco cosa sono buoni a fare. Non sanno ragionare con la bocca, i veri uomini di una volta con valori e principi non esistono più. Io sono quel ragazzo di 32 anni di ieri pomeriggio nel rione “madonnelle” che è stato sparato alla mano per futili motivi. Qualcuno mi starà giudicando perché ho denunciato l’episodio che mi è successo. A me sinceramente non me ne frega un c…! Io grazie alla mia mano oggi sono ancora qua…. e posso dire che non ho fatto piangere mia mamma per la seconda volta (perché ha perso già un figlio con un incidente stradale) io non mi ritengo cattivo per quello che ho fatto (denunciando tutto) È una cosa importante denunciare. Se no questi signori leoni come si definiscono loro: facendosi forza con una “pistola” non la finiscono più. e siamo sempre noi brava gente a pagarne le conseguenze. Io ho avuto un angelo in paradiso che mi ha aiutato a non lasciare questa terra (mio fratello sicuramente).