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Pasquale Farinelli (Municipalità VI): “Dobbiamo far rinascere il commercio e attirare turisti”

Pasquale Farinelli (Municipalità VI): “Dobbiamo far rinascere il commercio e attirare turisti”

Incontriamo Pasquale Farinelli assessore alla Municipalità VI (Ponticelli, Barra, S. Giovanni). Abbiamo discusso con lui di ambiente, rifiuti e della situazione emergenziale legata al Covid

Ci può dire com’è la situazione Covid-19 nella sua municipalità?

Nella nostra municipalità Barra – San Giovanni – Ponticelli ci sono diversi cittadini colpiti dal virus, purtroppo i casi di positività al Covid19 stanno aumentando in tutta Napoli. Mi preme fare un augurio di presta guarigione a tutti i cittadini colpiti dal virus. Ho ricevuto diverse telefonate da parte di cittadini che chiedono di essere sottoposti a tampone.

Le prossime amministrative a Napoli si avvicinano? Secondo lei cosa bisogna fare per migliorare la città?

Nel 2021 de Magistris non sarà più il sindaco di Napoli, ora si aprirà una nuova fase e bisognerà capire chi sarà il candidato ideale per rappresentare le istanze del popolo napoletano. Abbiamo bisogno di un sindaco che dialoghi con i cittadini e soprattutto con le periferie, in questi anni abbandonate.

Personalmente continuerò ad impegnarmi per il mio territorio, in questi cinque anni mi sono impegnato in prima persona a risolvere le criticità di questo territorio e continuerò a farlo nei prossimi anni. Bisogna migliorare la manutenzione stradale, risolvere la questione legata ai rifiuti e gli scarichi illegali e offrire maggiore opportunità ai giovani della nostra municipalità. Un’altra questione irrisolta è quella degli alloggi comunali della legge 219, non sono garantiti i servizi e gli interventi ordinari, c’è tanto da fare e da lavorare.

Quali sono le prossime cose da realizzare nella sua municipalità?

La cura dell’ambiente, dobbiamo restituire i cittadini le aree verdi e stiamo lottando per far ritornare nella nostra municipalità la caserma dei carabinieri. Abbiamo bisogno di legalità e sicurezza. Sotto l’aspetto culturale dobbiamo riaprire il teatro super cinema a San Giovanni chiuso da oltre 30 anni e intercettare i fondi europei per il recupero delle ville storiche vesuviane. Questi ultimi obiettivi permetteranno di far rinascere il commercio e soprattutto attirare turisti in queste zone. Non vogliamo essere solo periferia ma centro “vero” della città di Napoli.