Apre a Napoli “Opoké” il primo ristorante virtuale
Opokè il progetto nasce dall’acquisizione della startup I am Poké da parte del gruppo ‘Osushi: è il trend assoluto dell’estate 2019, leggera, fresca e a basso contenuto calorico
Leggera, fresca e a basso contenuto calorico. Sono questi i motivi per il quale le poké possono considerarsi il trend assoluto dell’estate 2019.
È il classico piatto hawaiano, generalmente a base di pesce marinato a cubetti con in genere riso e il condimento di una salsa.
La diffusione delle poké è iniziata un paio di anni fa, partendo dalla West Coast americana, dalle isole paradisiache del surf e del mare incantato, per poi sfondare a Londra, Parigi e anche in Italia.
Una moda che oggi arriva anche a Napoli grazie a ‘Opoké (www.opoke.it), il primo ristorante virtuale di poké bowls, nato dall’acquisizione della startup I am Poké da parte del gruppo ‘Osushi.
Due anni estremamente impegnativi quelli vissuti dal gruppo ‘Osushi, guidato da Alessio D’Orsi, Luca Romito e Fabio Romito, nato come uno dei primi ristoranti di sushi nel cuore del Vomero, ha investito fortemente nel delivery con l’apertura di 2 take away: uno a via Cilea, a pochi passi dal ristorante, l’altro in via Petrarca.
I tre giovanissimi imprenditori hanno quindi puntato forte sulla ristorazione virtuale, acquisendo la startup “I’am Poké”, specializzata nella realizzazione di Poké Bowls. ‘Osushi apporterà il proprio know-how nella scelta delle migliori materie prime, ma non solo: è prevista entro l’autunno 2019 l’apertura del nuovo take away a via Vittoria Colonna.
Il nuovo ristorante sarà il primo a marchio ‘Opoké.
Oggi le poké vengono preparate in un laboratorio al Vomero e possono essere ordinate su tutte le piattaforme di delivery.