Roma: emergenza borseggiatori? Fermati 16 stranieri
I controlli dei Carabinieri
I Carabinieri della Compagnia di Roma-Centro stanno eseguendo, negli ultimi giorni, dei serrati controlli nelle zone maggiormente frequentare dai turisti. In particolare l’attività si svolge nei luoghi e mezzi di trasporto e nei fast-food. In poche ore sono stati fermati 16 borseggiatori. Purtroppo c’è da dirlo: tutti stranieri.
I 16 fermati
A bordo dei mezzi di trasporto i Carabinieri hanno fermato: due algerini di 55 e 59 anni, sul tram linea 3, che stavano rubando lo smartphone ad un turista mentre era attaccato al corrimano; sotto la banchina della metropolitana linea A, sono state fermate, invece, due baby-borseggiatrici bosniache, di 14 e 15 anni, un 46enne tunisino e un 40enne romeno, tutti intenti a rubare i portafogli ai turisti. Alla stazione Termini sono stati arrestati un algerino di 23 anni, che aveva sottratto una costosa macchina fotografica, e una georgiana di 36 anni, che aveva sottratto abbigliamento all’interno di un negozio della stazione.
Cinque persone sono state fermate mentre rubavano in fast-food di via Giolitti, piazza di Spagna e via del Tritone. Il primo, un algerino 28enne, stava rubando all’interno di uno zaino di una turista coreana. Altri due, romeni di 18 e 19 anni, hanno sottratto un cellulare ad una turista cinese mentre era seduta al tavolo per consumare il pasto. Infine due cileni, lui di 31 e lei di 36 anni, hanno rubato lo zaino ad una turista australiana. Altri due uomini, di 29 e 31 anni, originari della Libia, sono stati fermati mentre rubavano una borsa all’interno di un’auto parcheggiata in largo del Tritone.
Le conseguenze dei reati
Gli arrestati sono stati portati in caserma. Gli adulti sono stati trattenuti in attesa del rito direttissimo mentre le due ragazze minorenni sono state affidate al centro di prima accoglienza per i minori. Tutti i fermati sono accusati del reato di furto aggravato.