Montoro, divieto di utilizzo dell’acqua potabile: ordinanza del sindaco Carratù
Montoro – Il sindaco Salvatore Carratù ha firmato un’ordinanza urgente che dispone il divieto di utilizzo dell’acqua potabile su tutto il territorio comunale. La decisione è arrivata nella serata di domenica 15 dicembre, a seguito di una comunicazione dell’Asl di Avellino, che ha rilevato valori oltre i limiti di legge relativi alla presenza di tetracloroetilene nell’acqua.
Le analisi e l’intervento dell’Asl
La segnalazione dell’Asl è giunta dopo che i dati anticipati dall’Arpac hanno evidenziato anomalie nei valori di questa sostanza chimica, imponendo così un immediato intervento delle autorità sanitarie. Il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (Sian) dell’ASL Avellino ha diffidato il gestore del servizio idrico, Alto Calore Servizi, invitandolo a:
- Individuare tempestivamente le cause della non conformità.
- Attuare urgenti correttivi gestionali per ripristinare al più presto la qualità dell’acqua erogata.
- Fornire una relazione dettagliata sulle possibili cause del superamento dei limiti di legge, nonché i risultati dei controlli interni effettuati.
L’ordinanza del sindaco
Il provvedimento del sindaco Carratù, pur necessario, impone restrizioni importanti per i cittadini di Montoro: l’acqua non potrà essere utilizzata per il consumo umano fino a nuova comunicazione.
La priorità, come sottolineato dall’Amministrazione comunale, è garantire ai residenti un servizio idrico sicuro e conforme ai parametri di legge. L’attenzione resta alta, con l’obiettivo di accelerare gli interventi necessari per risolvere la criticità e consentire ai cittadini di tornare ad utilizzare l’acqua potabile in totale sicurezza.