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Afragola. Abbandono e incendio di rifiuti: fermate tre persone

Afragola. Abbandono e incendio di rifiuti: fermate tre persone

Afragola – Continua l’intensificazione dei controlli contro i reati ambientali ad Afragola, dove la Polizia Locale, guidata dal comandante colonnello Antonio Piricelli, ha portato a termine un’importante operazione contro l’abbandono illecito di rifiuti e la pratica dei roghi tossici. Durante un pattugliamento condotto dal Nucleo Operativo Ambientale, coordinato dal maggiore Antonio Amore, le forze dell’ordine hanno fermato tre persone, un piromane e due uomini, sorpresi in flagranza di reato.

Grazie alle immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza, gli agenti hanno accertato che un cittadino stava dando fuoco a rifiuti misti, contenenti materiali speciali e altamente inquinanti. Nello stesso frangente, altre due persone sono state individuate mentre abbandonavano illegalmente sul suolo plastica e altri materiali pericolosi per l’ambiente. I tre trasgressori sono stati denunciati all’autorità giudiziaria e dovranno rispondere di gravi reati in materia ambientale.

La Lotta della Polizia Locale contro l’Inquinamento

Questa operazione dimostra il costante impegno della Polizia Locale di Afragola nella lotta contro i reati ambientali, un fenomeno purtroppo ancora diffuso nella cosiddetta “Terra dei Fuochi”, un’area tristemente nota per l’elevata incidenza di smaltimento illecito di rifiuti e pericolosi incendi tossici. Il colonnello Piricelli, che fa parte della cabina di regia della “Terra dei Fuochi” istituita presso la Prefettura di Napoli e coordinata dall’incaricato di Governo, il viceprefetto Ciro Silvestro, ha dichiarato che l’intensificazione dei controlli è una priorità per la tutela della salute pubblica e dell’ambiente.

L’azione della Polizia Locale, infatti, è parte di una più ampia strategia che mira a contrastare il fenomeno dell’inquinamento attraverso pattugliamenti mirati, l’uso di tecnologie avanzate come la videosorveglianza e la collaborazione con le autorità giudiziarie.

L’operazione ad Afragola è solo l’ultima di una lunga serie di interventi volti a ridurre l’impatto devastante dell’inquinamento, con l’obiettivo di restituire ai cittadini un territorio più sicuro.