Casoria, maxisequestro di droga: arrestati padre e figlio
Oltre 60 chili di stupefacenti tra marijuana e hashish, rinvenuti dai carabinieri della stazione di Arpino di Casoria, grazie ad una indagine fatta di appostamenti e controllo del territorio. In manette due uomini, padre e figlio di 62 e 25 anni, entrambi incensurati,per il reato di detenzione di droga a fini di spaccio.
rresti eseguiti in flagranza in via Nazionale delle Puglie, dove i militari durante una dettagliata perquisizione nella loro residenza hanno scoperto una quantità considerevole di stupefacenti. Seguendo l’odore caratteristico di “erba”, i carabinieri hanno individuato un vano lavanderia utilizzato come deposito segreto. All’interno di decine di buste di plastica, sono stati rinvenuti circa 50 chili di marijuana, suddivisi in 59 confezioni sigillate. Inoltre, sono stati scoperti 107 panetti di hashish, di cui una parte era nascosta in un frigorifero.
Nel corso della perquisizione, sono stati trovati anche materiali per pesare e confezionare le dosi, oltre a una pistola Bruni a salve, priva del tappo rosso. Padre e figlio, in stato di arresto, sono stati successivamente condotti in carcere in attesa del processo giudiziario.