Grande gara allo stadio Moccia: Afragolese agguantata sul 2 a 2 dal Gladiator
Grande gara allo stadio Moccia: Afragolese agguantata sul 2 a 2 dal Gladiator
di Giuseppe Carrubba
Grande gara al Moccia – Domenica 7 Ottobre, quasi più di mille tifosi, una centocinquantina provenienti da S.Maria Capua Vetere. Curva rossoblù, come sempre stracarica. Ospiti non di meno vivi e accesi.
La partita nonostante sia “solo” una gara di Eccellenza, ha invece il sapore di un big match da Serie A: si affrontano la capolista Afragolese e il Gladiator, una squadra che vanta giocatori di alto livello in rosa.
Il Match in breve
I padroni di casa partono subito alla riscossa, sostenuti da un pubblico eccezionale, attaccano e mettono alle corde gli avversari. Primi venti minuti di marca rossoblu, con il portiere ospite De Lucia unico ostacolo al goal.
Quest’ultimo arriva però al 24’esimo: grande azione sulla fascia di Mansour, dribbling secco e puntata a beffare De Lucia.
L’uno a zero afragolese è poi ampliato al 35’esimo grazie all’incornata vincente di Maggio che raddoppia e mette il risultato al sicuro.
Sembra già fatta per i rossoblu ma solo tre minuti dopo la partita è già riaperta : Cerrato riceve a centro area e con un colpo di testa prepotente dimezza lo svantaggio.
Nella ripresa gli ospiti entrano con un altro appiglio in campo. L’allenatore dei nerazzurri sembra aver fatto una sfuriata ai suoi nello spogliatoio.
I frutti si vedono, i locali sono chiusi nella pressione ospite. Solo una decisione dell’arbitro evita ai nerazzurri di eliminare lo svantaggio, poichè il direttore di gara ritiene non goal un tiro bloccato sulla linea dal portiere rossoblu ( servirebbe la var anche in Eccellenza per decidere senza dubbi).
Dopo l’episodio recriminato il Gladiator rischia quasi di sprofondare e dovrà solo ringraziare il suo portiere De Lucia per non aver concesso il terzo goal all’Afragolese.
Scampati i pericoli, al 68’esimo De Rosa con l’ennesimo colpo di testa riesce finalmente a pareggiare: gioia sammaritana e pareggio agguantato.
Minuto dopo minuto l’Afragolese cala il ritmo e rischia addirittura di perderla all’ultimo secondo.
Brivido finale con una clamorosa palla goal non sfruttata dagli ospiti e match che finisce sul 2-2.
Ad Afragola ha vinto lo spettacolo e il bel calcio
Abbiamo assistito ad un ottima partita, una di quelle che ti fanno capire che anche a questi livelli il calcio può rendere una giornata fredda e piovosa in qualcosa di calda e animata.
La gioia dei goal, i festeggiamenti della gente, la rabbia per un goal non dato, l’amarezza per aver buttato a vento un’occasione grande, sono tutti sentimenti che senza lo spettacolo di quel pallone che ruota non proveremo.
Noi sosteniamo quindi il bel calcio e incitiamo le persone ad animare le proprie curve rincuorando nella buona o cattiva sorte i propri beniamini, senza mai sprofondare in degenerazioni di un tifo che è bello fin quando è come tale e non quando diventa odio o disprezzo.
