Casoria. Incontriamo l’assessore Vincenzo Russo: “Scuola e Cultura per far rinascere la nostra città, tanti progetti in cantiere”
Incontriamo l’assessore alla Pubblica Istruzione, Scuola e Sport del Comune di Casoria l’avv. Vincenzo Russo.
Lei è stato nominato assessore da appena tre mesi, ci può raccontare le criticità che ha incontrato in questi primi mesi?
Sono diverse le problematiche che ho riscontrato, quella più evidente riguarda la lentezza della macchina amministrativa. Bisogna semplificare e velocizzare i procedimenti, non possiamo perdere più tempo. Altri punti di criticità riguardano le scuole e le strutture sportive del nostro territorio. Sono in costante rapporto con i lavori pubblici per trovare soluzioni adeguate ai vari problemi. In questi primi mesi ho incontrato più volte i dirigenti scolastici e insieme con loro stiamo mettendo in campo iniziative per valorizzare i nostri plessi scolastici.
Nei giorni scorsi è avvenuto un furto alla scuola Nino Cortese – plesso via Bellini. Cosa hanno rubato i ladri?
Hanno portato via delle porte e finestre di alluminio, fortunatamente la scuola non ha subito grossi danni. Un gesto deprecabile che rappresenta un’offesa ed un oltraggio all’intera comunita’ casoriana, ho incontrato subito il dirigente scolastico della Nino Cortese per mettere in atto il ripristino dei luoghi. Questo ennesimo atto vandalico non può lasciarci indifferenti. Confido nell’operato delle Forze dell’Ordine, affinché possano individuare i responsabili di questo vile gesto.
La città di Casoria è in dissesto finanziario. Come gli amministratori possono gestire tale situazione?
Non è semplice, i cittadini chiedono risposte ai numerosi problemi del territorio e non conoscono le difficoltà finanziarie dell’ente. Possiamo gestire al momento l’ordinario, questa cosa però non deve rappresentare un alibi per noi amministratori. Tutti dobbiamo fare di più e coinvolgere la cittadinanza per uscire velocemente da questa situazione. Una gestione scellerata sul piano finanziario delle precedenti amministrazioni, il mancato introito dei tributi, una inadeguata programmazione, ci ha portati a questa situazione debitoria.
Lei parla di mancata programmazione che significa?
Come può un amministratore programmare se non ha il tempo di lavorare sul medio- lungo termine. Casoria ha bisogno di stabilità, certezze, progettualità.
Lei è riuscito in pochi mesi a realizzare già tante iniziative di valore sul territorio. Ce ne parla?
In questi primi tre mesi è vero siamo riusciti a realizzare diverse iniziative. L’impegno, la passione, la voglia di fare non è mai mancata. Nelle prossime settimane vedranno la luce altri progetti: il Pedibus per le scuole, la rassegna letteraria “Casa Aurea”, un progetto culturale – artistico per tutte le chiese del nostro territorio. Sono soddisfatto per il lavoro che stiamo portando avanti.